Simulazioni odierne. Nei grafici ho aggiunto una curva in più per visualizzare le simulazioni degli ultimi quattro giorni. Non siamo ancora in steady-state purtroppo.
Italia 15 Novembre 2021
Simulazioni con il dato odierno. Mobilità, per l’Italia nel suo complesso, sempre intorno a 450 incontri medi giornalieri per persona (valore confrontabile con il livello di mobilità pre-covid).
Italia 14 Novembre 2021
Verso la stabilizzazione. Le Regioni del Nord scontano gli effetti peggiori.
Vaccinazione e mobilità
Il grafico allegato riporta il rapporto tra il numero di ospedalizzati è la mobilità individuale media giornaliera, espressa in termini di spostamento medio (in metri). Si nota che, a parità di mobilità, l’ondata con picco ad aprile 2021 è stata quella più impegnativa. Con il crescere della percentuale di popolazione vaccinata, il rapporto ospedalizzati / spostamento individuale crolla di oltre un ordine di grandezza. Per avere lo stesso contenimento nel numero di ospedalizzati che stiamo sperimentando oggi, senza le vaccinazioni avremmo dovuto limitare di un fattore dieci il raggio di spostamento giornaliero delle persone.
Report 8 Novembre 2021
Mobilità che, ancora con qualche oscillazione, tende a stabilizzarsi sui valori caratteristici del periodo pre-Covid (abbiamo, ormai, aperto praticamente tutto). Il picco atteso per la nuova ondata potrebbe superare il livello raggiunto nella precedente (molto probabile). Tuttavia, grazie al Green Pass e all’alta percentuale di vaccinati, questo nuovo picco sarà 5 – 6 volte più basso rispetto al livello raggiunto l’anno scorso nello steso periodo (quando, peraltro, i livelli di mobilità erano 2.2 volte più bassi a causa delle misure di restrizione, molto più severe, messe in atto).
Report 2 Novembre 2021
L’intero rapporto, Regione per Regione, al 2 Novembre. Non è incluso, nell’analisi, l’effetto della perdita di immunizzazione (è previsto nel codice, ma si è preferito, per adesso, non considerarlo). Si tiene conto, invece, della circostanza che una frazione della popolazione vaccinata ha, in realtà, già sperimentato il contagio (asintomatici per esempio) senza essere stata mai testata. L’effetto del ritorno alle attività lavorative in modalità convenzionale è la causa principale del rialzo dei numeri del contagio.
Italia 1 Novembre 2021
Ricalcolato, tenendo conto che abbiamo vaccinato anche una frazione di popolazione che in realtà aveva già avuto il contagio senza essere stata mai testata. Fino ad adesso, infatti, si considerava che il totale degli immunizzati fosse la somma tra il numero di contagiati (da simulazione) e il numero dei vaccinati. Bisogna tuttavia sottrarre la frazione dei vaccinati che, appunto, avevano, in realtà, contratto il virus sfuggendo al testing (altrimenti nel totale degli immunizzati questa frazione viene contata due volta: una perché già contagiati, ancorché non testati, due perché vaccinati). Ecco i risultati. La mobilità è ricalcolata in modo self-consistent. Eliminato, per adesso, e per non sovrapporre troppi effetti, l’eventuale effetto peggiorativo connesso con la perdita nel tempo dell’immunizzazione da vaccino.
Italia 30 Ottobre 2021
Ecco le simulazioni della nuova (ancora piccola) ondata. E’ evidente l’effetto dell’apertura delle scuole e, ancor maggiore, dell’aumento di mobilità conseguente al rientro alle attività lavorative con modalità convenzionale (progressivo abbandono dello smart working). Le vaccinazioni continuano a dimostrarsi efficaci nel contenere il rialzo del contagio.
Italia 10 ottobre 2021
Aggiornamento della simulazione al 10 ottobre 2021. Risulta evidente il rialzo della mobilità conseguente alla riaperture delle scuole. Il modello permette di rilevare in modo estremamente preciso l’impatto dell’apertura delle scuole, ancor più per la circostanza che altri parametri, più convenzionali, come RT, siano praticamente ciechi all’effetto.
Incremento del numero medio di incontri giornalieri. Nel plot corrispondente ho indicato con una freccia la data di apertura delle scuole in Lazio (prendendo questo dato come riferimento medio per tutto il Paese). Speriamo che il trend di crescita del numero medio di incontri giornalieri, conseguente, ripeto, alla riapertura delle scuole, si attesti su un livello sostenibile in termini di rialzo nel numero dei contagi.